Biblioteca Girolamo Zanchi

Biblioteca Girolamo Zanchi

Descrizione

Inaugurata il 22 maggio 1998, la biblioteca ha sede dal 2018 nei locali del Centro Culturale Protestante, in un palazzo storico di quella via Tasso che, durante il Rinascimento, era il borgo cittadino a più alta concentrazione valdese.
Il fondo della biblioteca è naturalmente specialistico; al suo interno sono conservati 5000 volumi risalenti a un periodo compreso fra 1700 ed età contemporanea, tutti di carattere e cultura  protestante. I settori sono tra i più vari: dalla storia all’esegesi biblica, dalla teologia alla letteratura, dalla filosofia alla politica, dall’etica al diritto fino all’educazione.
Il cuore del fondo è costituito da libri della Comunità Cristiana Evangelica di Bergamo. Di particolare pregio sono il nucleo di edizioni bibliche italiane e straniere (secoli XVIII-XIX) e quello di prime edizioni italiane di testi riformati.
La biblioteca è aperta al pubblico per prestiti e consultazione in loco. Dal settembre 2012 aderisce al Servizio Bibliotecario Nazionale nel Polo Regionale Lombardo.
È il luogo ideale dove conoscere la storia protestante, non solo bergamasca ma anche europea, e dove trovare un confronto privo di limiti confessionali o culturali.

 

La struttura conserva anche l’archivio dei documenti prodotti dalla comunità valdese bergamasca fra il 1805 e il 2002. Prima della recente inventariazione, i faldoni erano conservati all’interno di un armadio e di una cassa secondo le modalità di gestione originarie, che è stato così possibile studiare. Questo ha permesso anche di verificare l’attendibilità degli strumenti a corredo dell’archivio redatti dal 1846 in poi.

Accanto a questo notevole corpo documentario vi è tutto il cartaceo prodotto dalle cariche amministrative della comunità, dal 1903 ai giorni nostri.

 


La biblioteca è intitolata a Girolamo Zanchi, lo studioso bergamasco che meglio incarna la vocazione culturale del luogo. Nato ad Alzano Lombardo nel 1516, egli fu un teologo protestante di influenza internazionale, noto per i suoi numerosi scritti d’impostazione aristotelica e per la sua erudizione, unita a un vivo interesse verso i problemi pratici della Chiesa.

Il Centro Culturale Protestante custodisce biblioteca e archivio, sovrintendendo alla sua consultazione per conto della Comunità Cristiana Evangelica di Bergamo. L’accesso è consentito a tutti i cittadini italiani e stranieri, previo appuntamento.

 

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Inaugurata il 22 maggio 1998, la biblioteca ha sede dal 2018 nei locali del Centro Culturale Protestante, in un palazzo storico di quella via Tasso che, durante il Rinascimento, era il borgo cittadino a più alta concentrazione valdese.
Il fondo della biblioteca è naturalmente specialistico; al suo interno sono conservati 5000 volumi risalenti a un periodo compreso fra 1700 ed età contemporanea, tutti di carattere e cultura  protestante. I settori sono tra i più vari: dalla storia all’esegesi biblica, dalla teologia alla letteratura, dalla filosofia alla politica, dall’etica al diritto fino all’educazione.
Il cuore del fondo è costituito da libri della Comunità Cristiana Evangelica di Bergamo. Di particolare pregio sono il nucleo di edizioni bibliche italiane e straniere (secoli XVIII-XIX) e quello di prime edizioni italiane di testi riformati.
La biblioteca è aperta al pubblico per prestiti e consultazione in loco. Dal settembre 2012 aderisce al Servizio Bibliotecario Nazionale nel Polo Regionale Lombardo.
È il luogo ideale dove conoscere la storia protestante, non solo bergamasca ma anche europea, e dove trovare un confronto privo di limiti confessionali o culturali.

 

La struttura conserva anche l’archivio dei documenti prodotti dalla comunità valdese bergamasca fra il 1805 e il 2002. Prima della recente inventariazione, i faldoni erano conservati all’interno di un armadio e di una cassa secondo le modalità di gestione originarie, che è stato così possibile studiare. Questo ha permesso anche di verificare l’attendibilità degli strumenti a corredo dell’archivio redatti dal 1846 in poi.

Accanto a questo notevole corpo documentario vi è tutto il cartaceo prodotto dalle cariche amministrative della comunità, dal 1903 ai giorni nostri.

 


La biblioteca è intitolata a Girolamo Zanchi, lo studioso bergamasco che meglio incarna la vocazione culturale del luogo. Nato ad Alzano Lombardo nel 1516, egli fu un teologo protestante di influenza internazionale, noto per i suoi numerosi scritti d’impostazione aristotelica e per la sua erudizione, unita a un vivo interesse verso i problemi pratici della Chiesa.

Il Centro Culturale Protestante custodisce biblioteca e archivio, sovrintendendo alla sua consultazione per conto della Comunità Cristiana Evangelica di Bergamo. L’accesso è consentito a tutti i cittadini italiani e stranieri, previo appuntamento.