Il complesso dell’ex-Gres di San Bernardino si sviluppa nel quartiere di Colognola tra primi ‘900 e metà anni ’70, come sede di uno stabilimento dell’austriaca Società del Gres, grande produttore di materiali in gres ceramico presente in Italia dal 1887.
Il complesso si estende su una superficie di circa 60.000 m2, comprensivi di uffici, due capannoni, magazzini e una struttura di disimpegno. Negli anni Cinquanta, su progetto di Albini ed Helg vengono aggiunte anche le case per gli impiegati della ditta, site al civico 149 e architettonicamente affini al quartiere INCIS di Milano (1949).
Chiuso nel 2012 dopo alcuni passaggi di proprietà, dal 2016 l’ex-Gres vive un primo recupero con la realizzazione del palazzetto del ghiaccio IceLab. Dal 2022 inizia il progetto di riqualificazione che porta alla fondazione di gres art 671.
gres art 671 è un centro animato da energia creativa nato grazie a un importante progetto di rigenerazione urbana e comunitaria, promosso da Fondazione Pesenti e inserito nel contesto di Gres Hub.
Dedicato al tempo libero e alla cultura, nasce con il preciso intento di coniugare bellezza e impatto sociale, creando spazi dove le persone possano incontrarsi e fruire di varie iniziative culturali, dagli incontri alle mostre, dagli eventi musicali alle performance ai workshop didattici.
La riqualificazione ha mirato a conservare i caratteri e la memoria del luogo, testimonianza di un momento di grande sviluppo economico. Le due campate si sono evolute tramite la creazione di uno spazio in facciata e la creazione di un’area verde, ma la trasformazione in chiave contemporanea ha rispettato la stratificazione industriale. Anche il nome si ricollega alle radici del complesso: 671 è il numero della statale che lo costeggia.
Intorno, si estendono un giardino e altri spazi pubblici che ampliano l’offerta culturale, anche alle fasce serali.
Il complesso dell’ex-Gres di San Bernardino si sviluppa nel quartiere di Colognola tra primi ‘900 e metà anni ’70, come sede di uno stabilimento dell’austriaca Società del Gres, grande produttore di materiali in gres ceramico presente in Italia dal 1887.
Il complesso si estende su una superficie di circa 60.000 m2, comprensivi di uffici, due capannoni, magazzini e una struttura di disimpegno. Negli anni Cinquanta, su progetto di Albini ed Helg vengono aggiunte anche le case per gli impiegati della ditta, site al civico 149 e architettonicamente affini al quartiere INCIS di Milano (1949).
Chiuso nel 2012 dopo alcuni passaggi di proprietà, dal 2016 l’ex-Gres vive un primo recupero con la realizzazione del palazzetto del ghiaccio IceLab. Dal 2022 inizia il progetto di riqualificazione che porta alla fondazione di gres art 671.
gres art 671 è un centro animato da energia creativa nato grazie a un importante progetto di rigenerazione urbana e comunitaria, promosso da Fondazione Pesenti e inserito nel contesto di Gres Hub.
Dedicato al tempo libero e alla cultura, nasce con il preciso intento di coniugare bellezza e impatto sociale, creando spazi dove le persone possano incontrarsi e fruire di varie iniziative culturali, dagli incontri alle mostre, dagli eventi musicali alle performance ai workshop didattici.
La riqualificazione ha mirato a conservare i caratteri e la memoria del luogo, testimonianza di un momento di grande sviluppo economico. Le due campate si sono evolute tramite la creazione di uno spazio in facciata e la creazione di un’area verde, ma la trasformazione in chiave contemporanea ha rispettato la stratificazione industriale. Anche il nome si ricollega alle radici del complesso: 671 è il numero della statale che lo costeggia.
Intorno, si estendono un giardino e altri spazi pubblici che ampliano l’offerta culturale, anche alle fasce serali.
