Giuseppe Cruciani, da sempre voce di rottura fuori dal coro, conduce la sua battaglia contro il politically correct che, a suo dire, sta avvelenando la società di oggi.
Giuseppe Cruciani, da sempre voce di rottura fuori dal coro, conduce la sua battaglia contro il politically correct che, a suo dire, sta avvelenando la società di oggi.
Una serata in cui si è parlerà di temi di grande attualità: la «cultura della cancellazione» e l’inclusione, le parole proibite, la dittatura LGBT, il nuovo femminismo, l’immigrazione, l’ambientalismo estremo, la prostituzione, perché il politicamente corretto rappresenta il nemico assoluto della libertà di espressione e l’ossessione di non ferire nessuno finisce col renderci tutti uguali e falsi inquinando l’autenticità e la spontaneità dei rapporti umani.