Bergamo, la meraviglia a un passo da EXPO.

Jacopo Negretti detto Palma il Vecchio (Serina, Bergamo, 1480ca.-Venezia 1528) pittore, come numerosi artisti bergamaschi, si trasferì a Venezia, dove si formò alla scuola di Giovanni Bellini come pittore sacro, ritrattista e autore di favole mitologiche di grande sensualità.

Svolse la carriera di pittore interamente a Venezia, ove fu allievo di Giorgione e poi rivale di Tiziano, imponendosi soprattutto in alcune tematiche (sacra conversazione, ritratto di donna, storie mitologiche) in cui ebbe modo di manifestare il colorismo brillante e sfarzoso e l' inclinazione verso una bellezza femminile sensuale e idealizzata; importanti esempi della sua arte nella Bergamasca sono visibili nelle chiese di Alzano Lombardo, Peghera in Val Taleggio e Serina.