Arriva la primavera, ricca di appuntamenti imperdibili!
Capitale della Cultura: eventi di marzo

L’anno della Cultura continua: ne hai assaporato solo l’inizio, ora è il momento di entrare nel vivo della Capitale!

Dopo il grande successo della Festa delle Luci, la città è pronta a stupirti con tantissime nuove iniziative: musica, arte, cultura e cinema sono i protagonisti di questo mese.
Rimangono gli appuntamenti fissi alla GAMeC, a Palazzo Martinengo e con il Cecco del Caravaggio all’Accademia Carrara mentre si aggiunge, in Città Alta, un nuovo personaggio da conoscere, dalla storia quasi misteriosa: Medea Colleoni. Il ritorno sugli schermi del grande cinema ti terrà inizialmente compagnia per poi lasciarti nelle mani del jazz, che riempirà di energia ogni angolo della città… c’è tanto da scoprire, ti aspettiamo! 

Dal 4 al 26 marzo, l’ex Chiesa della Maddalena ospita la mostra Oltre il giardino segreto. In una cornice firmata Baschenis, iris, magnolie, ortensie e papaveri metteranno in dialogo l’artista e gli spettatori.
Il 10 marzo inaugura la nuova stagione di Bergamo Film Meeting con l’anteprima nazionale di Psycho, capolavoro di Alfred Hitchcock, musicato live dall’Orchestra Sinfonica Giovanile di Milano. Seguiranno poi 9 giorni di grande cinema!
19-26 marzo. Una settimana di musica ti aspetta per tutta la città con la 44esima edizione del Bergamo Jazz Festival… pronto a riscoprire i luoghi della Capitale a suon di jazz, accompagnato dall’energia di numerosi artisti internazionali?
Prosegue all’Accademia Carrara la prima mostra al mondo dedicata all’allievo più carismatico di Caravaggio, Francesco Boneri, in arte Cecco del Caravaggio. Se non l’hai ancora vista, questa è l’occasione giusta!
Dopo ben trentasei anni, Giacomo Ceruti torna al Museo di Santa Giulia a Brescia con la mostra Miseria&Nobiltà, in cui verranno rivelati nuovi aspetti del grande maestro, noto per le rappresentazioni dei ceti umili e i ritratti penetranti.
Un Salto…nel vuoto alla GAMeC è d’obbligo: continua il viaggio surreale alla scoperta della smaterializzazione, vista attraverso gli occhi dei movimenti che hanno esplorato il tema, dalle avanguardie al post-digitale.
Appuntamento in Città Alta a partire dal 16 marzo con Io Medea, mostra diffusa tra la Cappella Colleoni e la Biblioteca Mai che, per la prima volta, racconta la leggenda della figlia prediletta di Bartolomeo Colleoni, scomparsa prematuramente a soli 14 anni.
Anche la mostra dedicata ai pittori Lotto, Romanino, Moretto e Ceruti prosegue al Palazzo Martinengo di Brescia: vieni a scoprire il confronto e dialogo tra maestri bergamaschi e bresciani dei secoli passati attraverso le 80 opere esposte.

Per tutti gli eventi clicca qui!