Ciclabile Parco del Serio

Ciclabile Parco del Serio

Descrizione

Oltre alla ciclabile cittadina, a dieci minuti da Bergamo puoi prendere la ciclabile del Parco del Serio che inizia a Seriate – a soli 5 km dalla città – e prosegue verso sud, terminando a Ghisalba per un percorso totale di 10 km.

La ciclovia corre parallela al fiume Serio, sulla sponda orografica sinistra, e attraversa un’area pianeggiante circondata da cascine e campi. La ciclabile è totalmente sterrata: il fondo ghiaioso e la peculiare vegetazione della zona, ti faranno immergere in un paesaggio silenzioso e naturalistico dove il tempo ti sembrerà fermarsi.

Non sono tuttavia inusuali gli incontri “speciali”, lungo questa ciclabile: durante il periodo di transumanza potresti incrociare pecore e capre che, condotte dal loro pastore e i suoi cani, si spostano dalla montagna alla pianura.

Durante il tragitto è assolutamente consigliabile fare due deviazioni: la prima al castello di Malpaga, castello medievale rimasto intatto nel tempo, antico luogo di residenza del condottiero bergamasco Bartolomeo Colleoni; la seconda alla Chiesa di San Lorenzo di Ghisalba, ispirata al Pantheon di Roma.

N.B.: La ciclabile è esposta al sole, è sconsigliabile percorrerla nelle giornate molto calde d’estate. Fai rifornimento d’acqua al parco Oasi Verde di Seriate prima di partire, poiché durante il tragitto non ci sono fontane.


I dati del percorso:

Partenza: Seriate, parco Oasi verde, via Lazzaretto
Arrivo: Ghisalb, Via Ghidini
Tempo percorrenza: 45 minuti
Lunghezza: 10 Km.
Su sede propria: 100%
Fondo: sterrato: 100%.
Dislivello totale: 90 mt
Altitudine minima: 164 mt
Altitudine massima: 235 mt
Percorribilità: Tutto l’anno
Adatto a: Adulti e bambini


Percorso mappato da Valleserianabike.

Continua

Oltre alla ciclabile cittadina, a dieci minuti da Bergamo puoi prendere la ciclabile del Parco del Serio che inizia a Seriate – a soli 5 km dalla città – e prosegue verso sud, terminando a Ghisalba per un percorso totale di 10 km.

La ciclovia corre parallela al fiume Serio, sulla sponda orografica sinistra, e attraversa un’area pianeggiante circondata da cascine e campi. La ciclabile è totalmente sterrata: il fondo ghiaioso e la peculiare vegetazione della zona, ti faranno immergere in un paesaggio silenzioso e naturalistico dove il tempo ti sembrerà fermarsi.

Non sono tuttavia inusuali gli incontri “speciali”, lungo questa ciclabile: durante il periodo di transumanza potresti incrociare pecore e capre che, condotte dal loro pastore e i suoi cani, si spostano dalla montagna alla pianura.

Durante il tragitto è assolutamente consigliabile fare due deviazioni: la prima al castello di Malpaga, castello medievale rimasto intatto nel tempo, antico luogo di residenza del condottiero bergamasco Bartolomeo Colleoni; la seconda alla Chiesa di San Lorenzo di Ghisalba, ispirata al Pantheon di Roma.

N.B.: La ciclabile è esposta al sole, è sconsigliabile percorrerla nelle giornate molto calde d’estate. Fai rifornimento d’acqua al parco Oasi Verde di Seriate prima di partire, poiché durante il tragitto non ci sono fontane.


I dati del percorso:

Partenza: Seriate, parco Oasi verde, via Lazzaretto
Arrivo: Ghisalb, Via Ghidini
Tempo percorrenza: 45 minuti
Lunghezza: 10 Km.
Su sede propria: 100%
Fondo: sterrato: 100%.
Dislivello totale: 90 mt
Altitudine minima: 164 mt
Altitudine massima: 235 mt
Percorribilità: Tutto l’anno
Adatto a: Adulti e bambini


Percorso mappato da Valleserianabike.

Da Seriate a Cavernago

La ciclabile ha inizio nell’area del Parco del Serio chiamata Oasi Verde, a Seriate, in via Lazzaretto (pic1). Attraversa il parco (con prudenza è solitamente molto frequentato da famiglie), svolta a sinistra (pic2) in direzione sud fino al viadotto oltre il quale troverai le indicazioni per proseguire sulla ciclabile (pic3).
Dopo pochi metri di pista tra alberi e cespugli, svolta a destra a ridosso di una cava (pic4). Da qui gli spazi si aprono e sarai circondato da ampli campi. Attraverserai un ponticello su un canale (pic5) per poi intraprendere una lieve discesa con il fiume che scorre poco lontano da te, sulla destra.
La ciclabile prosegue con lievi saliscendi passando a fianco di cumuli di pietre e bassi cespugli, un ambiente unico e particolare. Nella tranquillità della zona, il silenzio è interrotto solo dallo scorrere del vicino fiume Serio.

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La ciclabile ha inizio nell’area del Parco del Serio chiamata Oasi Verde, a Seriate, in via Lazzaretto (pic1). Attraversa il parco (con prudenza è solitamente molto frequentato da famiglie), svolta a sinistra (pic2) in direzione sud fino al viadotto oltre il quale troverai le indicazioni per proseguire sulla ciclabile (pic3).
Dopo pochi metri di pista tra alberi e cespugli, svolta a destra a ridosso di una cava (pic4). Da qui gli spazi si aprono e sarai circondato da ampli campi. Attraverserai un ponticello su un canale (pic5) per poi intraprendere una lieve discesa con il fiume che scorre poco lontano da te, sulla destra.
La ciclabile prosegue con lievi saliscendi passando a fianco di cumuli di pietre e bassi cespugli, un ambiente unico e particolare. Nella tranquillità della zona, il silenzio è interrotto solo dallo scorrere del vicino fiume Serio.

Da Cavernago a Ghisalba

Mantieni sempre la via principale segnalata dai cartelli (pic6), a metà percorso trovi l’indicazione per il castello di Malpaga (pic7). La deviazione è assolutamente consigliata: dopo solo un chilometro di strada bianca ti troverai in un borgo rurale, di fronte ad un imponente Castello che, a metà del 1400, fu la residenza del condottiero bergamasco Bartolomeo Colleoni, la cui tomba è custodita a Bergamo Alta, dentro l’omonima Cappella. Accanto al Castello di Malpaga, sorge la Locanda dei Nobili Viaggiatori, ristorante e B&B, perfetto per una pausa riposante, magari nel patio, con affaccio sul Castello.
Ora riprendi la ciclabile e prosegui sempre verso sud lungo un’area con bassi cespugli e fondo sassoso (pic8) (pic9) che a breve ti conduce al termine della ciclovia nel paese di Ghisalba, dietro il depuratore (pic10).
Se lo desideri, puoi continuare la pedalata fino al centro storico di Ghisalba per visitare chiesa di San Lorenzo (pic11), progettata da Luigi Cagnola. Con la sua forma circolare e le possenti colonne si ispira al Pantheon di Roma.

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Mantieni sempre la via principale segnalata dai cartelli (pic6), a metà percorso trovi l’indicazione per il castello di Malpaga (pic7). La deviazione è assolutamente consigliata: dopo solo un chilometro di strada bianca ti troverai in un borgo rurale, di fronte ad un imponente Castello che, a metà del 1400, fu la residenza del condottiero bergamasco Bartolomeo Colleoni, la cui tomba è custodita a Bergamo Alta, dentro l’omonima Cappella. Accanto al Castello di Malpaga, sorge la Locanda dei Nobili Viaggiatori, ristorante e B&B, perfetto per una pausa riposante, magari nel patio, con affaccio sul Castello.
Ora riprendi la ciclabile e prosegui sempre verso sud lungo un’area con bassi cespugli e fondo sassoso (pic8) (pic9) che a breve ti conduce al termine della ciclovia nel paese di Ghisalba, dietro il depuratore (pic10).
Se lo desideri, puoi continuare la pedalata fino al centro storico di Ghisalba per visitare chiesa di San Lorenzo (pic11), progettata da Luigi Cagnola. Con la sua forma circolare e le possenti colonne si ispira al Pantheon di Roma.

1Malpaga

Il Castello di Malpaga sorge per opera di un ghibellino sicuramente prima della scoperta della polvere da sparo. Grazie al profondo fossato che lo protegge, il Maniero rimane per molto tempo inattaccabile e torna a vivere solo nel 1456, quando il celebre Capitano Generale della Repubblica di Venezia, Bartolomeo Colleoni, decide di comprare il Borgo di Malpaga per 100 ducati d’oro, con l’intento di farne la sua dimora privata e il centro del suo dominio.

Il Castello diventa il quartier generale del Condottiero e testimone di gloriosi avvenimenti storici, accogliendo personaggi illustri come Borso d’Este, i figli di Francesco Sforza, Carlo II duca di Borgogna e Cristiano I re di Danimarca che di volta in volta arrivano in visita di omaggio al grande Capitano.

Maggiori informazioni

2Chiesa di San Lorenzo

La Chiesa di San Lorenzo si trova a Ghisalba, cittadina della pianura bergamasca a 18 km da Bergamo, posta lungo le rive del fiume Serio.

La chiesa è un piccolo gioiello che, per aspetto, somiglia molto al famoso Pantheon di Roma.

Fu progettata dall’architetto Luigi Cagnola, lo stesso che realizzò l’arco della Pace a Milano. L’edificio è di puro stile neoclassico; finito e inaugurato nel 1834.

L’attuale tempio sorge sull’area occupata un tempo chiesa eretta verso la fine del secolo V sulle rovine del tempio pagano dedicato a Giove.

L’ingresso al tempio è preceduto da un portico con 14 colonne. Una volta varcato il grande portone, ci si ritrova in un ambiente circolare molto suggestivo con un fascio di luce al centro della chiesa, che piove dalla cupola, e giochi di luce e ombre creati dal chiarore dei 12 finestroni.

La chiesa di San Lorenzo si trova nel centro storico di Ghisalba, a pochi passi dalla ciclabile del parco del Serio che, risalendo il fiume, giunge fino a Seriate tra campi coltivati e basse vegetazioni.

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