Casinò di San Pellegrino

Casinò di San Pellegrino

Descrizione

Se vedi due alte torri decorate con portalampade e un pennone in ferro battuto, gli altorilievi ai lati della porta centrale, il fregio dipinto con il motivo dei cervi volanti e gli stucchi ricercati, sei di fronte alla maestosa facciata del Casinò municipale di San Pellegrino!

Una volta entrato, verrai colpito dalla bellezza dell’atrio, scandito da otto grandi colonne in marmo rosso di Verona, che portano all’imponente scalone.
A sinistra e a destra dell’ingresso vedrai aprirsi due sale con soffitti in legno pregiato scolpito con decorazioni in oro e bronzo. In alto si apre un’ampia vetrata, circondata dagli affreschi dei Dodici mesi dell'anno; mosaici, vetrate multicolore, decorazioni in ferro battuto, lampadari in cristallo, sculture in bronzo e in marmo e delicati affreschi completano l’eleganza senza tempo di questo palazzo.

 


Costruito in soli due anni, tra il 1904 e il 1906, come prosecuzione dei porticati delle Terme, viene inaugurato nel 1907. È considerato una delle massime espressioni del Liberty in Lombardia e da subito rappresentò un elemento di grande attrattiva per persone benestanti in cerca di svago. Il casinò è stato aperto dal 1907 al 1917 (con una prima battuta d'arresto nel 1912).

Al primo piano si trova il “Salone delle Feste”, rivestito in legno e decorato riccamente con i motivi floreali tipici dello Stile Liberty.

La recente ristrutturazione del Casinò rientra nel progetto di riqualificazione urbanistica e di rilancio turistico di San Pellegrino, che vede coinvolti anche le Terme e il Grand Hotel. L’obiettivo è valorizzare al massimo i meravigliosi edifici Liberty presenti, testimonianza preziosa della nostra architettura.

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Se vedi due alte torri decorate con portalampade e un pennone in ferro battuto, gli altorilievi ai lati della porta centrale, il fregio dipinto con il motivo dei cervi volanti e gli stucchi ricercati, sei di fronte alla maestosa facciata del Casinò municipale di San Pellegrino!

Una volta entrato, verrai colpito dalla bellezza dell’atrio, scandito da otto grandi colonne in marmo rosso di Verona, che portano all’imponente scalone.
A sinistra e a destra dell’ingresso vedrai aprirsi due sale con soffitti in legno pregiato scolpito con decorazioni in oro e bronzo. In alto si apre un’ampia vetrata, circondata dagli affreschi dei Dodici mesi dell'anno; mosaici, vetrate multicolore, decorazioni in ferro battuto, lampadari in cristallo, sculture in bronzo e in marmo e delicati affreschi completano l’eleganza senza tempo di questo palazzo.

 


Costruito in soli due anni, tra il 1904 e il 1906, come prosecuzione dei porticati delle Terme, viene inaugurato nel 1907. È considerato una delle massime espressioni del Liberty in Lombardia e da subito rappresentò un elemento di grande attrattiva per persone benestanti in cerca di svago. Il casinò è stato aperto dal 1907 al 1917 (con una prima battuta d'arresto nel 1912).

Al primo piano si trova il “Salone delle Feste”, rivestito in legno e decorato riccamente con i motivi floreali tipici dello Stile Liberty.

La recente ristrutturazione del Casinò rientra nel progetto di riqualificazione urbanistica e di rilancio turistico di San Pellegrino, che vede coinvolti anche le Terme e il Grand Hotel. L’obiettivo è valorizzare al massimo i meravigliosi edifici Liberty presenti, testimonianza preziosa della nostra architettura.