Osteria della Locanda dell'Annunciata

Osteria della Locanda dell'Annunciata

Descrizione

L’osteria della Locanda dell’Annunciata nasce nel 2013 dalla collaborazione tra due vecchi amici, Giampo e Silvana, accumunati dall’amore per la cucina italiana e per la buona tavola: in una vecchia casa borghese di campagna, già posto di ristoro negli anni ‘20 del secolo scorso ed ancora prima, per secoli, convento agostiniano, si approntano piatti della tradizione rivisitati con passione per proporli agli amici vecchi e nuovi che credono che il buon cibo che viene da lontano nel tempo sia un piacere per il corpo e per lo spirito e che provarci ancora oggi si possa perché, come direbbe Mr. Sykes «non sarà più come una volta, ma è qualcosa».
Protagonista del menù è la carne bovina piemontese in tutti i suoi tagli, quinto quarto compreso, ma, accanto allo stufato, alla tagliata, alla lombatina o al rognoncino coi funghi e alla rosticciata di fegato e milza con asparagi, non mancano mai il baccalà e il salmone marinato in zucchero e zenzero e, spesso, si fanno largo l’agone in carpione, la zuppa di pesce ed il frittino misto. Ricercati salumi e formaggi lombardi completano una carta dove cucina d’una volta e fantasia s’incontrano per la gioia dei nostri ospiti.


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L’osteria della Locanda dell’Annunciata nasce nel 2013 dalla collaborazione tra due vecchi amici, Giampo e Silvana, accumunati dall’amore per la cucina italiana e per la buona tavola: in una vecchia casa borghese di campagna, già posto di ristoro negli anni ‘20 del secolo scorso ed ancora prima, per secoli, convento agostiniano, si approntano piatti della tradizione rivisitati con passione per proporli agli amici vecchi e nuovi che credono che il buon cibo che viene da lontano nel tempo sia un piacere per il corpo e per lo spirito e che provarci ancora oggi si possa perché, come direbbe Mr. Sykes «non sarà più come una volta, ma è qualcosa».
Protagonista del menù è la carne bovina piemontese in tutti i suoi tagli, quinto quarto compreso, ma, accanto allo stufato, alla tagliata, alla lombatina o al rognoncino coi funghi e alla rosticciata di fegato e milza con asparagi, non mancano mai il baccalà e il salmone marinato in zucchero e zenzero e, spesso, si fanno largo l’agone in carpione, la zuppa di pesce ed il frittino misto. Ricercati salumi e formaggi lombardi completano una carta dove cucina d’una volta e fantasia s’incontrano per la gioia dei nostri ospiti.


Á la carte

Antipasto:
- Les entrées dell'Annunciata

Primo:
- Il polpettone della Tata, pane, tonno e mortadella al burro versato
- Rigatoni pesto, fagiolini e gamberi, al pecorino
- Risottino in giallo asparagi e salciccia
- Lasagnetta primavera con verdure dell'orto, burrata e scamorza
- La ribollita toscana col cavolo nero

Il piatto del giorno:
- Sempre qualcosa di diverso...

Secondo:
- Tagliatina di manzo piemontese e verdure al salto
- Sottofiletto della Garonne spadellato coi porri
- Tartare di salmone marinato in sale zuccero e zenzero all'arancio e pepe rosa
- Baccalà in bianco alla vicentina
- La battuta al coltello di magro piemontese

Dessert:
- I dolci caserecci dell'Annunciata

Specialità

Puntine di maiale in dolce e forte alla Medici
Le trippe miste col lampredotto al sugo
I moscardini in umido con i funghi porcini

Piatto tipico locale

Acciughe al lardo lonzato

Menu

menu trentacinqueuro

Dal menu alla carta:

antipasto + primo

oppure antipasto + secondo

oppure

primo + secondo

Dessert, acqua, caffè, 1 bottiglia di vino bianco o rosso o brut, da noi consigliato, ogni due persone

 

 

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Dal menu alla carta:

antipasto + primo

oppure antipasto + secondo

oppure

primo + secondo

Dessert, acqua, caffè, 1 bottiglia di vino bianco o rosso o brut, da noi consigliato, ogni due persone