Grotte delle meraviglie

Grotte delle meraviglie

Descrizione

Enormi stalattiti, imponenti stalagmiti, bianche concrezioni di calcare a formare tendaggi pietrificati e ambienti magici: e tutto questo proprio sotto i tuoi piedi! Nel paese di Zogno, in Valle Brembana.

Generalmente per esplorare questi ambienti ipogei avresti bisogno di attrezzature e competenze da speleologi, le Grotte delle Meraviglie invece ti concedono il loro fascino con facilità: il comodo ingresso scavato appena sopra la strada provinciale e il percorso di visita, le rendono perfette per una veloce gita fuori Bergamo (si trovano a meno di 20 chilometri dalla città) o per un’escursione didattica con tutta la famiglia.


Le Grotte delle Meraviglie sono state scoperte nel 1932 e aperte al pubblico già nel 1939, divenendo così le prime grotte turistiche in Italia.

A questa grotta in origine si accedeva passando per l’ingresso, chiamato in dialetto il “Büs de la Marta” (Buco della Marta), dal quale occorreva calarsi per 60 metri di pozzi verticali per giungere alla zona di maggior interesse grazie alla sua concentrazione di concrezioni.

Per facilitare l’ingresso a tutti è stata quindi in seguito scavata una galleria di 73 metri che sbuca in prossimità della strada provinciale della Valle Brembana. Ora non ci sono più scuse: ti basteranno pochi minuti per raggiungete questa esperienza magica!

Da alcuni anni ad occuparsi della loro manutenzione, del loro studio e di guidare i turisti in questi affascinanti ambienti ipogei, sono i volontari del gruppo speleologico “Grotte delle Meraviglie” di Zogno che ti invitiamo a contattare per programmare la tua visita.

Si raccomanda abbigliamento sportivo e scarpe antiscivolo. Temperatura interna alle grotte 12°C
Ingresso in gruppi da 25/30 persone. Durata della visita 45 minuti.

Continua

Enormi stalattiti, imponenti stalagmiti, bianche concrezioni di calcare a formare tendaggi pietrificati e ambienti magici: e tutto questo proprio sotto i tuoi piedi! Nel paese di Zogno, in Valle Brembana.

Generalmente per esplorare questi ambienti ipogei avresti bisogno di attrezzature e competenze da speleologi, le Grotte delle Meraviglie invece ti concedono il loro fascino con facilità: il comodo ingresso scavato appena sopra la strada provinciale e il percorso di visita, le rendono perfette per una veloce gita fuori Bergamo (si trovano a meno di 20 chilometri dalla città) o per un’escursione didattica con tutta la famiglia.


Le Grotte delle Meraviglie sono state scoperte nel 1932 e aperte al pubblico già nel 1939, divenendo così le prime grotte turistiche in Italia.

A questa grotta in origine si accedeva passando per l’ingresso, chiamato in dialetto il “Büs de la Marta” (Buco della Marta), dal quale occorreva calarsi per 60 metri di pozzi verticali per giungere alla zona di maggior interesse grazie alla sua concentrazione di concrezioni.

Per facilitare l’ingresso a tutti è stata quindi in seguito scavata una galleria di 73 metri che sbuca in prossimità della strada provinciale della Valle Brembana. Ora non ci sono più scuse: ti basteranno pochi minuti per raggiungete questa esperienza magica!

Da alcuni anni ad occuparsi della loro manutenzione, del loro studio e di guidare i turisti in questi affascinanti ambienti ipogei, sono i volontari del gruppo speleologico “Grotte delle Meraviglie” di Zogno che ti invitiamo a contattare per programmare la tua visita.

Si raccomanda abbigliamento sportivo e scarpe antiscivolo. Temperatura interna alle grotte 12°C
Ingresso in gruppi da 25/30 persone. Durata della visita 45 minuti.