Piazza Dante

Piazza Dante

Descrizione
Spazio cardine del centro cittadino, Piazza Dante si apre dietro al quadriportico del Sentierone e ospita ai suoi lati il Palazzo della Procura e l'edificio della Camera di Commercio.
 
Nel 1700, su progetto di Giovan Battista Caniana, ospitava l’antica fiera di Sant’Alessandro con le sue 540 botteghe. Negli anni 20 del '900 fu riqualificata da Piacentini, che progettò l’intero complesso del Sentierone insieme alle altre due piazze centrali Vittorio Veneto e Matteotti. Al suo centro oggi campeggia una fontana in marmo di Zandobbio raffigurante Nettuno circondato da tritoni e cavalli marini.
 
Al di sotto di Piazza Dante, che è stata oggetto di un recentissimo restauro, si sviluppa la sua controparte sotterranea. Non tutti sanno che sotto la pavimentazione fu realizzato un rifugio antiaereo che, alla fine del secondo conflitto mondiale, venne riconvertito in albergo diurno: circa 1200 metri quadrati di spazio coperto con una grande cupola centrale, uno spazio sociale dove ci si prendeva cura di sé. Ci si potevano trovare bagni pubblici, un barbiere, un calzolaio, una libreria, un bar e un grande salone dove si giocava al biliardo. 
L’albergo diurno è rimasto chiuso per circa quarant'anni, dal 1978 fino a oggi, quando è stato riqualificato insieme alla piazza. A breve verrà reinaugurato e ospiterà attività di intrattenimento, spettacoli e locali che si occuperanno di ristorazione offrendo dalla colazione all’after dinner.
 
 

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Spazio cardine del centro cittadino, Piazza Dante si apre dietro al quadriportico del Sentierone e ospita ai suoi lati il Palazzo della Procura e l'edificio della Camera di Commercio.
 
Nel 1700, su progetto di Giovan Battista Caniana, ospitava l’antica fiera di Sant’Alessandro con le sue 540 botteghe. Negli anni 20 del '900 fu riqualificata da Piacentini, che progettò l’intero complesso del Sentierone insieme alle altre due piazze centrali Vittorio Veneto e Matteotti. Al suo centro oggi campeggia una fontana in marmo di Zandobbio raffigurante Nettuno circondato da tritoni e cavalli marini.
 
Al di sotto di Piazza Dante, che è stata oggetto di un recentissimo restauro, si sviluppa la sua controparte sotterranea. Non tutti sanno che sotto la pavimentazione fu realizzato un rifugio antiaereo che, alla fine del secondo conflitto mondiale, venne riconvertito in albergo diurno: circa 1200 metri quadrati di spazio coperto con una grande cupola centrale, uno spazio sociale dove ci si prendeva cura di sé. Ci si potevano trovare bagni pubblici, un barbiere, un calzolaio, una libreria, un bar e un grande salone dove si giocava al biliardo. 
L’albergo diurno è rimasto chiuso per circa quarant'anni, dal 1978 fino a oggi, quando è stato riqualificato insieme alla piazza. A breve verrà reinaugurato e ospiterà attività di intrattenimento, spettacoli e locali che si occuperanno di ristorazione offrendo dalla colazione all’after dinner.