MONASTERIO DEL CARMINE

MONASTERIO DEL CARMINE

Descripción

Los espacio del monasterio del Carmine recuperan su antigua gloria. 

En Città Alta, en el corazón del casco histórico, se sitúa el ex monasterio del Carmine. Una perla de arquitectura con una historia antigua y una vitalidad totalmente nueva.

Diseñado durante la primera mitad del siglo XIV por los frailes Carmelitanos, se construyó’ entre el finale del siglo XV y el comienzo del siglo XVI. En el siglo XVII se realizaron los establos, el salón mayor y una biblioteca nueva.

El centro de esta estructura majestuosa es el claustro rectangular, con un porche de arcos agudos sostenidos por columnas con capiteles compuestos solapados por salmeres y posicionadas sobre un muro bastante bajo. En el primer nivel se sitúan las galerías con arquitrave.

Sin embargo, en el siglo XVIII el monasterio empieza a sufrir una fase de decadencia y abandono, cuando los locales del claustro se comienzan a utilizar como pisos en alquiler. EN el año 1954 se declaró’ inhabitable y empezaron las obras de reacondicionamiento de la estructura. Durante los ultimos años, gracias a importantes obras de renovamiento, el monasterio ha vuelto a lucir con toda su belleza, recuperando también su función social en la ciudad.

De hecho, hoy lo maneja el TTB - Teatro Tascabile di Bergamo, histórico grupo teatral internacional: se lo dio cómo concesión el Ayuntamiento de Bérgamo, para que lo utilizara como sede ocupándose también de cuidar con el entorno, organizando eventos culturales, conciertos y espectáculos.  

 

 


Il Monastero del Carmine (XV sec.) è un bene culturale pubblico di grande interesse storico e artistico. Si trova nel centro storico di Bergamo, sul versante settentrionale di Città Alta. L’edificio, profondamente coinvolto nello sviluppo urbanistico della città, raccoglie in un organismo edilizio compiuto una serie di pre-esistenze architettoniche sviluppate sin dall’epoca romana.

L’arco temporale della sua edificazione, che inizia nella seconda metà del 1300, vede il periodo di massima attività tra la fine del 1400 e l’inizio del 1500 con la costruzione di gran parte del chiostro, del refettorio, dei locali per i monaci, concludendosi di fatto nella seconda metà del 1600 con la realizzazione delle stalle, della Sala del Capitolo e della nuova libreria.

Dal 1956 prende avvio un ventennio di lavori di consolidamento statico.

Nel 2018 il Teatro Tascabile ha sottoscritto col Comune di Bergamo il primo Partenariato Speciale Pubblico Privato (PSPP) in Italia per il recupero e la valorizzazione in chiave culturale del Monastero del Carmine tramite il progetto #tuoCarmine. 

Gli spazi riqualificati sono luoghi di condivisione per la ricerca, la formazione e la produzione artistica, dove possano svilupparsi progetti di pedagogia, seminari, incontri, residenze, spettacoli e prove aperte con gruppi nazionali ed internazionali. Ambienti a disposizione della città, dove favorire la partecipazione culturale dei cittadini, generando opportunità dentro e fuori il Monastero.

Questi luoghi vengono quindi concepiti per ospitare esperienze diverse e all’apparenza lontane che si possano incontrare in una casa comune, un crocevia dove ognuno possa lasciare la propria esperienza, umana ed artistica, in una prospettiva multidisciplinare (teatro, musica, danza, cinema, arti visuali).

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Los espacio del monasterio del Carmine recuperan su antigua gloria. 

En Città Alta, en el corazón del casco histórico, se sitúa el ex monasterio del Carmine. Una perla de arquitectura con una historia antigua y una vitalidad totalmente nueva.

Diseñado durante la primera mitad del siglo XIV por los frailes Carmelitanos, se construyó’ entre el finale del siglo XV y el comienzo del siglo XVI. En el siglo XVII se realizaron los establos, el salón mayor y una biblioteca nueva.

El centro de esta estructura majestuosa es el claustro rectangular, con un porche de arcos agudos sostenidos por columnas con capiteles compuestos solapados por salmeres y posicionadas sobre un muro bastante bajo. En el primer nivel se sitúan las galerías con arquitrave.

Sin embargo, en el siglo XVIII el monasterio empieza a sufrir una fase de decadencia y abandono, cuando los locales del claustro se comienzan a utilizar como pisos en alquiler. EN el año 1954 se declaró’ inhabitable y empezaron las obras de reacondicionamiento de la estructura. Durante los ultimos años, gracias a importantes obras de renovamiento, el monasterio ha vuelto a lucir con toda su belleza, recuperando también su función social en la ciudad.

De hecho, hoy lo maneja el TTB - Teatro Tascabile di Bergamo, histórico grupo teatral internacional: se lo dio cómo concesión el Ayuntamiento de Bérgamo, para que lo utilizara como sede ocupándose también de cuidar con el entorno, organizando eventos culturales, conciertos y espectáculos.  

 

 


Il Monastero del Carmine (XV sec.) è un bene culturale pubblico di grande interesse storico e artistico. Si trova nel centro storico di Bergamo, sul versante settentrionale di Città Alta. L’edificio, profondamente coinvolto nello sviluppo urbanistico della città, raccoglie in un organismo edilizio compiuto una serie di pre-esistenze architettoniche sviluppate sin dall’epoca romana.

L’arco temporale della sua edificazione, che inizia nella seconda metà del 1300, vede il periodo di massima attività tra la fine del 1400 e l’inizio del 1500 con la costruzione di gran parte del chiostro, del refettorio, dei locali per i monaci, concludendosi di fatto nella seconda metà del 1600 con la realizzazione delle stalle, della Sala del Capitolo e della nuova libreria.

Dal 1956 prende avvio un ventennio di lavori di consolidamento statico.

Nel 2018 il Teatro Tascabile ha sottoscritto col Comune di Bergamo il primo Partenariato Speciale Pubblico Privato (PSPP) in Italia per il recupero e la valorizzazione in chiave culturale del Monastero del Carmine tramite il progetto #tuoCarmine. 

Gli spazi riqualificati sono luoghi di condivisione per la ricerca, la formazione e la produzione artistica, dove possano svilupparsi progetti di pedagogia, seminari, incontri, residenze, spettacoli e prove aperte con gruppi nazionali ed internazionali. Ambienti a disposizione della città, dove favorire la partecipazione culturale dei cittadini, generando opportunità dentro e fuori il Monastero.

Questi luoghi vengono quindi concepiti per ospitare esperienze diverse e all’apparenza lontane che si possano incontrare in una casa comune, un crocevia dove ognuno possa lasciare la propria esperienza, umana ed artistica, in una prospettiva multidisciplinare (teatro, musica, danza, cinema, arti visuali).