Scaletta dello Scorlazzone

Scaletta dello Scorlazzone

Descrizione

Il modo più suggestivo e “local” per spostarsi dalla Città Bassa a Città Alta è costituito dalle “scalette”.
Come dice il nome si tratta di percorsi esclusivamente pedonali, gradinati e pavimentati con un caratteristico acciottolato oppure gallettato. Salgono sinuosi, delimitati da antichi muretti a secco, attraverso campi, orti terrazzati e giardini di bellissime ville: gli scenari che si susseguiranno alla tua vista ti incanteranno ad ogni passo.
Le scalette sono un luogo amato anche dagli sportivi in cerca di allenamento: sono infatti percorsi lontani dal traffico, tranquilli e suggestivi.

Lo Scorlazzone è la naturale continuazione dello Scorlazzino, che sale da Città Bassa, e coi suoi 162 gradini piatti ma in pendenza è sicuramente uno dei più impegnativi.
Se ti trovi in via Sudorno, cerca la fontanella protetta da un'arcata, imbocca la salita che la sovrasta e potrai cominciare la scalata. Un vero e proprio viaggio nel tempo!


Per gli sportivi

Unendo i due percorsi dello Scorlazzino e dello Scorlazzone, si raggiungono i 120 metri di dislivello, correndo da via San Martino della Pigrizia fin nei pressi del castello di San Vigilio! Mica male come location per una corsetta!

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Il modo più suggestivo e “local” per spostarsi dalla Città Bassa a Città Alta è costituito dalle “scalette”.
Come dice il nome si tratta di percorsi esclusivamente pedonali, gradinati e pavimentati con un caratteristico acciottolato oppure gallettato. Salgono sinuosi, delimitati da antichi muretti a secco, attraverso campi, orti terrazzati e giardini di bellissime ville: gli scenari che si susseguiranno alla tua vista ti incanteranno ad ogni passo.
Le scalette sono un luogo amato anche dagli sportivi in cerca di allenamento: sono infatti percorsi lontani dal traffico, tranquilli e suggestivi.

Lo Scorlazzone è la naturale continuazione dello Scorlazzino, che sale da Città Bassa, e coi suoi 162 gradini piatti ma in pendenza è sicuramente uno dei più impegnativi.
Se ti trovi in via Sudorno, cerca la fontanella protetta da un'arcata, imbocca la salita che la sovrasta e potrai cominciare la scalata. Un vero e proprio viaggio nel tempo!


Per gli sportivi

Unendo i due percorsi dello Scorlazzino e dello Scorlazzone, si raggiungono i 120 metri di dislivello, correndo da via San Martino della Pigrizia fin nei pressi del castello di San Vigilio! Mica male come location per una corsetta!